Foto fuochi d’artificio: Guida tecnica su come scattare
Guida completa su come fotografare ed attrezzatura da usare per i fuochi d’artificio
Come possiamo immaginare le occasioni per poter assistere a spettacoli pirotecnici non sono tantissime. Per questo, bisogna essere pronti e preparati a catturare queste esplosioni colorate da immortalare con una reflex per avere delle belle foto di fuochi d’artificio.
Si tratta di una situazione non facilissima da gestire e da non sottovalutare, basti pensare ad una serie di fattori che vanno a sommarsi: la scarsa visibilità notturna, la lentezza dell’evento, la gente presente, il punto per poter scattare al meglio e così via.
Innanzitutto, prima di agire sul posto, conviene sempre fare, un piano a casa poiché i fuochi d’artificio durano pochi minuti o comunque al massimo alcune decine di minuti e non si ha quindi molto tempo durante lo spettacolo per fare delle prove.
Provate a capire approssimativamente il punto in cui scoppieranno i fuochi e assicuratevi un posto che abbia la visuale libera su quella zona.
Scegliete magari dei particolari interessanti che fungano da sfondo di cui renderà le tue foto di fuochi d’artificio più interessanti ed originali.
Sapere che tipo di attrezzatura fotografica portare con sé è molto importante adesso vediamo il perché.
Attrezzatura ed elementi importanti per iniziare
L’attrezzatura consigliata per le foto di fuochi d’artificio è la seguente:
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Reflex digitale: indifferente è la versione o la marca, importante è lavorare in manuale M
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Treppiedi o cavalletto: Averlo con sé ci aiuta molto nella fase di composizione dati i tempi lunghi di esposizione che dovremo affrontare. In assenza di questo, si può sempre ricorrere ad una alternativa come appoggiare la reflex su una superficie di stabile e sicura
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Teleobiettivo: magari un ottica che raggiunga o supera i 200mm, utile per riprendere dettagli dei fuochi
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Obiettivo grandangolare: da utilizzare per esaltare il panorama.
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Telecomandino: per lo scatto remoto che ti permettere di scattare senza mettere mano sulla fotocamera così da evitare il mosso nella foto finale. In alternativa se non avete ancora pensato a questo oggetto potete accontentarvi di utilizzare il timer della fotocamera che almeno evita sicuramente di muovere la fotocamera durante lo scatto.
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Cartoncino nero: sembrerà banale ma potreste averne bisogno. Quando scatteremo a lunga esposizione e vogliamo magari avere più fuochi nella stessa foto, basterà mettere il cartoncino davanti l’obiettivo tra un fuoco ed un altro. Questa tecnica eviterà di avere altre luci che potrebbero portare alla troppa esposizione i fuochi
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Torcia: in ogni fotografia notturna bisognerebbe sempre averne una
La tecnica
Per ottenere belle foto di fuochi d’artificio occorre che impostiate la vostra fotocamera in manuale M.
La tecnica, di base è come quella per fare foto ai fulmini
Impostare la messa a fuoco all’infinito. Se possibile, evitate di utilizzare una messa a fuoco automatica, poiché alcune macchine fotografiche hanno difficoltà a sistemare la messa a fuoco in condizioni di scarsa illuminazione e non aggancerete mai un punto preciso se non un punto illuminato da dove poter prendere la messa a fuoco.
Lavorando in manuale anche con la messa a fuoco, potete attendere che ci sia la prima esplosione di fuoco d’artificio per agganciare la messa a fuoco per poi metterla in manuale così da averla fissa in quel modo (senza toccare la ghiera) per tutta la sessione di foto che avete in mente oppure tramite ghiera, in manuale, mettete la messa a fuoco sul simbolo infinito (8)
Impostare ISO. Impostate le ISO in valori dove possiamo trovare sempre buona nitidezza e poco rumore quindi non superate i 200 ISO salvo situazioni davvero dove non possiamo fare a meno di alzarle, ma teniamo sempre conto che deve essere un’eccezione, così faremo più pratica con l’esposizione.
Impostare il diaframma. Imposta l’apertura ad un intervallo tra f5.6 e f16. Di solito f8 come inizio di varie prove è abbastanza uno standard. Questo perché avremo una profondità di campo abbastanza giusta dove la nitidezza è sicuramente buona. Inutile scendere sotto questi valori proprio perché creeremo effetti più sfocati senza alcun senso visto che abbiamo bisogno invece di una grande definizione di esplosione di fuochi d’artificio.
Impostare l’esposizione. Imposta l’esposizione tra il mezzo secondo e quattro secondi
½ – 4sec. Ovviamente questa parte è quella dove dovrete giocare di più e questi valori sono molto oggettivi o comunque approssimativi per esperienze personali. Però è qui che dovete provare e riprovare magari proprio da questi valori di base che vi abbiamo fornito.
Utilizzate l’impostazione BULB, che serve a tenere aperto l’otturatore fin quando tieni premuto il pulsante, quindi quanto volete voi. Potete infatti essere più precisi ed aprire l’otturatore appena vedete la scia in cielo e di lasciarlo aperto fino a che il fuoco non cominci a sparire.
Senza paura impostate anche l’esposizione al massimo dove catturerete in tutti quei secondi molti fuochi. Non avrete sovraesposizioni poiché nella sera con tutto il cielo buio non avrete problemi e potete sempre aiutarvi con il cartoncino nero.
Provate a scattare così e da qui iniziate a cambiare in base alla vostra situazione.
Per un valore
ISO di 100
4 secondi
f5.6.
Fotografare fuochi d’artificio senza cavalletto
Come abbiamo capito senza un cavalletto questo tipo di fotografie non possono proprio esserci. A mano libera non provateci nemmeno perché rimarrete delusi dal risultato o comunque perdereste tempo.
Quindi, sapendo questo, cercate un posto dove potete mettere la vostra reflex in tranquillità e poter sfruttare tutte le cose imparate per poter scattare delle buone foto fuochi d’artificio.