Fotografare interni case: impostare e comporre fotografie di interno
Consigli su come fotografare interni delle case e quali obiettivi utilizzare
In questa guida andremo a spiegare in pochi passaggi semplici e tecnici come impostare la fotocamera, quale attrezzatura utilizzare e come comportarsi prima di scattare fotografie per gli interni delle case.
Spesso per far si che alcuni arredi o tappezzerie possono risaltare all’occhio, viene utilizzata la prospettiva del grandangolare, usata appunto per esaltare dettagli come i disegni dei tappeti o il potenziale che una stanza può offrire in termini di spazio poiché è vero che il grandangolo distorce l’ambiente circostante, ma ci permette di avere un quadro generale della grandezza complessiva e creare la nostra composizione fotografica.
Composizione
Per fotografare interni, case ed uffici sono i soggetti più utilizzati per fare esperienza. Uno degli elementi fondamentali è la luce che molto spesso potrebbe esser di scarsa qualità o totalmente assente negli interni delle case e degli uffici, solitamente per compensare la mancanza della luce si ricorre all’utilizzo di flash o lampade da giorno che non sempre però risultano utili, contribuendo a peggiorare l’atmosfera poiché la luce non avrà tutta della stessa qualità e non sempre lo stesso colore.
Se non si utilizza un buon bilanciamento del bianco le immagini si presenteranno tendenti al giallo, arancio e verde.
Il formato migliore per fotografare interni delle case è il raw poiché conserva tutte le informazioni senza che le immagini vengano elaborate in autonomia dal sensore della fotocamera, così nella fase di post produzione si potrà ricorrere manualmente al bilanciamento del bianco.
All’interno di una abitazione bisogna considerare anche la luce naturaleche proviene dalle finestre molto difficile da riprodurre con le luci artificiali ecco perché la luce se non uniforme può essere molto difficile da regolare, bisognerebbe cercare di fotografare interni case quando l’esposizione della luce solare è al massimo livello così che da ridurre al minimo ogni fonte artificiale.
Posizione ed attrezzatura per scattare
La posizione da tenere per effettuare una foto di interni per case o qualsiasi altra struttura può variare molto dall’ambiente che ci circonda. Quando ci sono stanze piccole all’interno delle case la cosa migliore potrebbe essere scattare dall’alto, in questo modo la foto con grandangolare crea un effetto di spazio e ampiezza che fa embrare un ambiente più grande di quanto è realmente.
Per fotografare interni, case con ambienti più grandi possono invece dar modo di scattare anche da una prospettiva bassa, inchinandosi potremmo avere foto dal basso che ampliano gli spazi e li rendono con una prospettiva più accattivante ed interessante.
Quando invece nel fotografare interni case presentino scalinate o soppalchi è possibile salirci sopra per sfruttare una visuale ampia sugli ambienti sottostanti creando anche in questo modo una prospettiva differente che catturi l’occhio di chi guarderà le nostre fotografie.
Per fotografare gli interni delle case gli obiettivi più adatti sono i grandangoli e soprattutto una reflex full frame, è importante utilizzare una full frame perché il fattore di crop di un sensore più piccolo renderà molto più difficile ottenere una foto più ampia, essenziale e necessaria per fotografare interni case.
Gli obiettivi grandangolari ingrandiscono la scena e contribuiscono a darci l’idea di un luogo spazioso, risulta utile usare anche un 17 mm o un 15 mm, se si vuole giocare al massimo con la distorsione fotografica della scena può essere utile farlo attraverso un obiettivo fish-eye.
Quando si vogliono fotografare interni case si deve prendere in considerazione la possibilità di aggiungere una lente specifica come ad esempio un tilt/shift per portare al minimo la distorsione della prospettiva e raddrizzare le linee quando si fotografano parti di architettura (un tilt/shift ha una lunghezza focale che non va oltre ai 24mm).
Valori fotocamera
Per prima cosa bisogna assicurarsi di avere la massima apertura del diaframma che ci permette di avere lo sfocato per sfondi lontani ma anche di ridurre i tempi di scatto, aumentare manualmente gli ISO da 200 a 400 e da 400 a 800 ci farà perdere un po’ di qualità però riusciremo ad avere più luminosità e uno scatto non mosso, munirsi di un cavalletto per far si che si abbia la massima stabilità per la fotocamera, scegliere attentamente il tempo di scatto è una prerogativa indispensabile poiché sceglierlo con attenzione vuol dire avere un quadro generale di quello che l’ambiente ci riserva.
Se abbiamo poca luce potremmo notare da subito che la macchinetta non riesce a prendere una quantità minima di luce per ottenere uno scatto correttamente esposto, ecco perché utilizzare un obiettivo più luminoso è già una buona partenza, ad esempio che sia in grado di avere aperture di f/1.2 o f/1.4.
Questo è tutto quello che dovete sapere per la tecnica fotografica che permette di scattare ottime fotografie d’interno senza grandi difficoltà.
Ovviamente il modo migliore per apprendere le tecniche è la prova sul campo! Allenatevi in ambienti chiusi, che sia casa vostra, quella dei vostri amici o qualche attività commerciale, le tecniche sono simili ed avrete modo di allenarvi in ambienti differenti per capire meglio come comportarvi in ogni circostanza.
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